Benvenuti nel miglior negozio online professionale per interruttori differenziali. Qui troverai tutti i tipi di interruttori differenziali , sia per capacità che per prestazioni, prezzo, simbolo, applicazione e vantaggio . Trova l’ interruttore più adatto alle tue esigenze.
Diamo un’occhiata ai principali gradi e marchi di RCCB nel mercato di seguito :
Tipi di interruttori differenziali o interruttori
Tipi di interruttori differenziali o interruttori
Esistono 2 tipi base di interruttori differenziali:
Tipo AC
È il tipo standard. Rileva correnti di dispersione alternate.
Gli RCD di tipo AC non solo non rilevano la dispersione verso terra con un componente diretto, ma anche queste correnti possono bloccare l’RCD se la sua direzione è opposta a quella del relè. Un differenziale di tipo A “HI” evita questo tipo di bloccaggio.
Tipo A
Questo tipo di interruttore differenziale consente il rilevamento di correnti di dispersione alternate o pulsanti con o senza una componente diretta.
Gli interruttori differenziali HIE di tipo A sono appositamente progettati per funzionare correttamente in ambienti difficili o contaminati da agenti aggressivi e in reti elettricamente disturbate.
Per ambienti aggressivi si intendono quei luoghi con presenza di: – Cloro – Ozono – Zolfo – Ossido di azoto – Sale marino – Polvere – Umidità – Temperature basse o alte.
Tipo B
L’interruttore differenziale di tipo B è composto da una parte indipendente dalla tensione di rete, dedicata alla rilevazione di correnti alternate sinusoidali e correnti continue pulsanti di frequenza base 50Hz, e da un’altra parte dipendente dalla tensione di rete dedicata alla rilevazione di correnti di dispersione in una gamma di frequenza compresa tra 0Hz e 1MHz.
Il differenziale di tipo B garantisce l’intervento come nei differenziali di tipo A ed inoltre:
Per correnti differenziali alternate sinusoidali fino a 1000Hz. • Per corrente continua differenziale pulsante.
Per corrente differenziale alternata sovrapposta a una corrente continua livellata.
Per corrente differenziale continua pulsata sovrapposta a corrente continua livellata.
Per corrente differenziale continua pulsata raddrizzata risultante da due o più fasi.
Per corrente differenziale DC livellata
Esistono molti tipi di interruttori differenziali, classificati per funzionamento, simbolo, sensibilità e caratteristiche, in questo negozio puoi trovare tutti i tipi di interruttori.
Prezzi degli interruttori differenziali
Esiste un’ampia varietà di interruttori e il loro prezzo dipenderà dalla loro funzione e capacità, nonché dal marchio, poiché ci sono marchi che hanno più valore di altri. Prezzi da 7 euro a 300 euro e oltre.
Simbolo interruttore differenziale
Questi sono i simboli di alcuni
RCD tetrapolari
Interruttore differenziale bipolare 1P
4P, interruttore differenziale
Sensibilità RCD Gli
RCD che proteggono fino a 300 milliampere (mA) sono chiamati alta sensibilità. Questo dispositivo è molto importante per essere collocato in qualsiasi impianto elettrico, sia domestico che industriale, poiché agisce in congiunzione con il conduttore di protezione di terra che deve raggiungere ogni spina o scatola metallica, questo per scollegare il circuito non appena esiste qualsiasi derivazione.
Sensibilità: in conformità con gli standard di prodotto UNE EN 61008 (differenziali puri), UNE EN 61009 (blocchi differenziali) e UNE EN 60947-2 (interruttori automatici), vengono stabilite le seguenti sensibilità standard: 6 mA, 10 mA, 30 mA , 100 mA, 300 mA, 500 mA, 1 a, 3 a, 10 a, 30 a • In base a questi standard, il differenziale non dovrebbe scattare al di sotto di I Δ / 2 e dovrebbe sempre aumentare nel
tempo trip:
Il tempo reale medio di intervento di un interruttore differenziale è di 20 ms a IΔ
Caratteristica degli RCD
L’interruttore differenziale, che alcuni chiamano “linea di vita” è uno speciale interruttore elettromeccanico che, grazie ai suoi dispositivi interni, ha la capacità di rilevare la differenza tra la corrente assorbita da un dispositivo di consumo e la corrente di ritorno. Quando questa differenza supera un valore (generalmente 30 mA), il dispositivo interrompe il circuito, interrompendo l’alimentazione dell’intera installazione.
Con l’interruttore differenziale possiamo interrompere l’erogazione di energia elettrica quando questa viene deviata ad una persona in quantità superiore a 30 mA, impedendo a questa corrente di aumentare e mettere a rischio la vita. Per questo motivo è altamente consigliato averlo in tutte le installazioni elettriche, essendo obbligatorio in tutte le nuove installazioni.
Contatti diretti: funge da protezione complementare e non esclude tutte le altre protezioni quali ostacoli, coperture, distanze isolanti che devono essere sempre realizzate.
Contatti indiretti: È una soluzione ottimale in quanto con una messa a terra delle masse metalliche da 5 a 10 ohm, con valori di corrente di dispersione a massa di 30mA, interrompe il circuito.
Deve essere utilizzato il tipo elettromagnetico, non quello elettronico che quando il neutro viene interrotto, non agisce e lascia polarizzato l’intero impianto.
Última actualización el 2023-03-16 / Enlaces de afiliados / Imágenes de la API para Afiliados